Quando due persone si incontrano, succedono tante cose, a livello conscio e ancor più inconscio, che determinano un certo tipo di interazione e la sua durata.

  • Algoritmi inconsci classificano l'interlocutore (in amico, nemico o cosa da usare) secondo la mappa cognitivo-emotiva di ciascuno, e danno luogo ad aspettative e a supposizioni di aspettative altrui;
  • bisogni, desideri e sentimenti si attivano e vengono alimentati o frustrati in base a tali aspettative;
  • si determinano inibizioni e opzioni di comportamento;
  • si delineano interessi comuni, interessi diversi e conflitti di interesse, si esaminano possibilità di cooperazione;
  • si attivano attrazioni e repulsioni in base a percezioni estetiche e cognitive;
  • si fanno calcoli economici, energetici e politici di una eventuale interazione (costi e benefici);
  • si valuta la salute mentale dell'altro, le sue potenzialità e incapacità, le sue differenze rispetto alla gente comune e a se stessi;
  • si constatano affinità e incompatibilità;
  • ci si misura con l'altro per stabilire chi è più competitivo;
  • si valutano i rischi di una interazione rispetto ai rapporti con altre persone;
  • si considerano diritti, doveri, obblighi, divieti e gradi di libertà e creatività applicabili ad una eventuale interazione;
  • si attivano curiosità, domande, spinte narcisiste e slanci di generosità, empatia, apatia, voglia di aiutare o di combattere, si determinano comprensioni e incomprensioni, approvazioni e disapprovazioni, un senso di comune appartenenza o di estraneità;
  • si interpretano le motivazioni e intenzioni altrui;
  • si immaginano scenari di possibili interazioni, ecc., e, tutto ciò considerato, si decide quali passi fare, il livello di intimità fisica accettabile da ciascuno, se e quanto avvicinarsi o allontanarsi, dare, prendere, difendersi, offendere, offrire, proporre, cosa dire e cosa non dire, cosa mostrare e cosa nascondere, cosa fingere, come manipolare l'altro a proprio vantaggio;
  • si cercano temi di conversazione appropriati accettabili da ambo le parti;
  • si stabiliscono i possibili ruoli e livelli gerarchici reciproci;
  • si decidono i rituali da eseguire;
  • nascono speranze, si consumano delusioni, si sviluppano paure ed entusiasmi, ansia e fiducia, eccitazione e noia.